La digital revolution ci consente di portare la gestione delle Risorse Umane all’interno delle Piccole e Medie Imprese. Il team di lavoro, attraverso l’utilizzo di HRTIME e delle app correlate, potrà ricostruire un quadro aziendale completo partendo da dati concreti, misurabili e oggettivi sulla base dei quali sviluppare le nostre attività:
Il punto di partenza per una valida gestione del personale che permette di comprendere e valutare l’organizzazione e le dinamiche aziendali attraverso un’analisi risultante dall’incrocio tra mansioni e qualifiche interne.
Conoscere il proprio contesto organizzativo è fondamentale, in quanto consente di identificare esigenze dal punto di vista formativo, occupazionale e motivazionale sviluppando piani ad hoc per ottimizzare i risultati.
Conoscere il proprio contesto organizzativo è fondamentale, in quanto consente di identificare esigenze dal punto di vista formativo, occupazionale e motivazionale sviluppando piani ad hoc per ottimizzare i risultati.
In un mondo in costante evoluzione, monitorare le skills delle risorse assume un ruolo chiave per migliorare le performance e restare competitivi sul mercato.
Al fine di raggiungere la miglior performance aziendale, l’analisi delle competenze consente di favorire la crescita professionale delle risorse attraverso la definizione del fabbisogno formativo suddiviso in livelli: “di base”, “di allineamento” o “di miglioramento”.
L’organizzazione del tempo e dello spazio di lavoro è sinonimo di strategia. Lo strumento digitale permette di pianificare i turni in funzione delle previsioni di produttività tenendo presenti le esigenze delle risorse, garantendo equità di trattamento e favorendo il work-life balance.
Le persone sono i primi veri testimonial dell’azienda: conoscere le proprie risorse, comprenderne i bisogni, motivare e supportare attivamente hanno l’obiettivo di creare un senso di appartenenza con l’azienda, fondamentale per favorire un clima di coesione e inclusione. Il benessere dei dipendenti è il benessere dell’azienda stessa.
La crescita aziendale passa per quella individuale. Partendo dalla fase di onboarding, definire un valido percorso per la risorsa che permetta di avere una prospettiva a lungo termine davanti a sé abbatte il muro dell’incertezza favorendo un sistema meritocratico incentrato sulla trasparenza.
Amministrare il personale significa saper gestire il rapporto di lavoro in tutti i suoi aspetti: dall’inserimento della risorsa alla cura delle politiche retributive, assistenziali e previdenziali, oltre che all’introduzione di un programma di welfare aziendale e di premialità.
Un costante monitoraggio ed un’analisi di appositi indicatori della performance (KPI) – primo margine di contribuzione, costo del lavoro, indici di qualità, ecc – uniti ad un’organizzazione per obiettivi costituisce la base per lo sviluppo di un’azienda solida.
La gestione dei rapporti sindacali e dei contenziosi può essere particolarmente delicata. Per questo motivo, il nostro obiettivo primario è quello di curare le relazioni col personale al fine di favorire un confronto costruttivo con i dipendenti e le rispettive rappresentanze.
Il punto di partenza per una valida gestione del personale che permette di comprendere e valutare l’organizzazione e le dinamiche aziendali attraverso un’analisi risultante dall’incrocio tra mansioni e qualifiche interne.
Conoscere il proprio contesto organizzativo è fondamentale, in quanto consente di identificare esigenze dal punto di vista formativo, occupazionale e motivazionale sviluppando piani ad hoc per ottimizzare i risultati.
La giusta scelta delle nuove risorse da introdurre nella propria organizzazione è uno dei pilastri principali per la crescita e lo sviluppo aziendale.
In un mondo in costante evoluzione, monitorare le skills delle risorse assume un ruolo chiave per migliorare le performance e restare competitivi sul mercato.
Al fine di raggiungere la miglior performance aziendale, l’analisi delle competenze consente di favorire la crescita professionale delle risorse attraverso la definizione del fabbisogno formativo suddiviso in livelli: “di base”, “di allineamento” o “di miglioramento”.
L’organizzazione del tempo e dello spazio di lavoro è sinonimo di strategia. Lo strumento digitale permette di pianificare i turni in funzione delle previsioni di produttività tenendo presenti le esigenze delle risorse, garantendo equità di trattamento e favorendo il work-life balance.
Le persone sono i primi veri testimonial dell’azienda: conoscere le proprie risorse, comprenderne i bisogni, motivare e supportare attivamente hanno l’obiettivo di creare un senso di appartenenza con l’azienda, fondamentale per favorire un clima di coesione e inclusione. Il benessere dei dipendenti è il benessere dell’azienda stessa.
La crescita aziendale passa per quella individuale. Partendo dalla fase di onboarding, definire un valido percorso per la risorsa che permetta di avere una prospettiva a lungo termine davanti a sé abbatte il muro dell’incertezza favorendo un sistema meritocratico incentrato sulla trasparenza.
Amministrare il personale significa saper gestire il rapporto di lavoro in tutti i suoi aspetti: dall’inserimento della risorsa alla cura delle politiche retributive, assistenziali e previdenziali, oltre che all’introduzione di un programma di welfare aziendale e di premialità.
Un costante monitoraggio ed un’analisi di appositi indicatori della performance (KPI) – primo margine di contribuzione, costo del lavoro, indici di qualità, ecc – uniti ad un’organizzazione per obiettivi costituisce la base per lo sviluppo di un’azienda solida.
La gestione dei rapporti sindacali e dei contenziosi può essere particolarmente delicata. Per questo motivo, il nostro obiettivo primario è quello di curare le relazioni col personale al fine di favorire un confronto costruttivo con i dipendenti e le rispettive rappresentanze.
